Localizzato nello Stato di Minas Gerais, il Parco si trova in una regione piena di rocce arenarie che creano uno scenario di particolare bellezza. Il fiume Preto è il suo principale corso d’acqua e il fiume Carinhanha – di colore marrone – confina con un’unità di conservazione, al Nord. In ragione della gran capacità che ha il suolo d’immagazzinare le acque, si formano delle ‘veredas’, presenti appunto nel nome del Parco.
Sono punti in cui l’acqua si accumula e forma quindi piccoli ruscelli. Vi si sviluppa la più brasiliana delle palme, il ‘buriti’, che oltre a proteggere le sorgenti funge anche da punto di atterraggio e da nido per diverse specie di uccello come le ‘araras’, i tucani, i pappagalli e i ‘periquitos’ (pappagallini) che vivono nella regione.
L’idea della creazione del Parco è nata per onorare lo scrittore Guimarães Rosa – autore del libro che descrive con ricchezza i paesaggi e i personaggi locali –; è anche un modo di proteggere questo particolare ecosistema formato dalle ‘veredas’ e dai ‘chapadões’ del ‘cerrado’ (savana). Sono presenti anche i rappresentanti della fauna comune dei ‘cerrados’ – parecchi di loro in pericolo o minacciati d’estinzione -, come il ‘cervo-do-pantanal’, il ‘lupo-guará’, gli uccelli ‘arara-vermelha’, l’ ‘ema’, ‘seriema’ e ‘mutum’, gli l’armadilli ‘tatu-canastra’ e ‘tatu-bola’, il piccolo giaguaro ‘suçuarana’ e molti altri; gli animali possono essere osservati durante una breve camminata sui sentieri locali. Il Parco occupa oggi un’area di circa 231 mila ettari e si trova nelle vicinanze dei municipi della Chapada Gaúcha, Formoso e São Francisco.
Non è ancora aperto al pubblico; è necessaria una previa autorizzazione dell’Ibama per entrare e conoscere il posto.
Il clima della regione è semi umido.
La stagione secca è ben definita e avviene tra i mesi di settembre e novembre; la stagione delle piogge è tra dicembre e febbraio.
La temperatura annua media si aggira intorno ai 21ºC, con la massima media annuale di 30ºC e la minima di 18ºC. In genere il mese più freddo dell’anno è giugno.
Parco Nazionale Grande Sertão Veredas
Stato: Minas Gerais
Regione: Sudest
Popolazione: 8.750 abitanti (Chapada Gaúcha)
Prefisso telefonico: (38)
Distanze Chapada Gaúcha: 3 km (gli ultimi 100m su terra battuta) Arinos: 93 km (strada di terra) São Francisco: 134 km (strada di terra) Januária: 163 km (strada di terra) Brasília: 372 km Belo Horizonte: 580 km
Chapada Gaúcha è una piccola città semplice e accogliente, tipica dell’hinterland di Minas. Offre poche opzioni per l’alloggio, tutte, però, con un eccellente servizio. Lo stesso vale per l’alimentazione. Non offre una gran varietà ma tutto è preparato con molta cura per i visitatori che vi arrivano per conoscere la regione.
Via terrestre: Partendo da Brasília, si deve percorrere la BR-020 (Brasília-Salvador) fino al km 202, e quindi proseguire nella direzione di Formoso per 65 km su terra battuta. Partendo da Belo Horizonte, si prende la BR-040 fino a São Francisco, al km 500. Qui si deve prendere il traghetto, per attraversare il fiume São Francisco, e si percorrono quindi altri 127 km fino alla città di Chapada Gaúcha – che è quella più vicina al Parco
Prefeitura (Comune) Municipale di Chapada Gaúcha: +55 (38) 3634-1112
Segreteria per il Turismo: +55 (38) 3634-1232
Sede locale dell’IBAMA: +55 (38) 3634-1274
Terminale Autobus: +55 (38) 3634-1258
Trasformata in Parco Statale, le scarpate della bella serra (catena montuosa) di formazione arenaria presenta diverse colorazioni. Si trova nel municipio di São Francisco ed è il luogo su cui posano le ‘araras-vermelhas’ per fare i loro nidi sulle pareti. Dalla cima si ha una bella veduta panoramica sui ‘buritis’ con intorno le ‘veredas’.
Non è però solo la bellezza che attira l’attenzione verso la regione. Pellegrini arrivati da ogni angolo del paese partecipano ogni anno a una grande festa realizzata nel mese di giugno in onore a Santo Antonio che ha persino un oratorio in alto alla Serra das Araras.
Per salire sulla catena montuosa è necessaria la presenza di una guida specializzata.